Quando un’azienda, un brand o un’attività commerciale realizza un sito web, si aspetta che questo sia visibile su Google e posizionato il più in alto possibile. Perchè?
Semplice:
- perchè il 60% dei click avviene nelle prime 3 posizioni su Google
- perchè il 95% dei click avviene nei primi 10 risultati su Google
- perchè “il miglior luogo dove nascondere un cadavere è la seconda pagina di Google”
A parte gli scherzi, se il sito web appare dalla seconda pagina di Google in poi, significa che gli utenti stanno scegliendo i tuoi competitor al posto che il tuo sito web.
In questa guida completa sul Posizionamento Google dei siti web, ti guiderò in tutti i fattori che lo influenzano e come migliorare il posizionamento SEO.
Indice
- Come Google posiziona i siti web
- Differenza tra posizionamento e indicizzazione
- Requisiti per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca
- Come verificare che il tuo sito web è indicizzato su Google
- Come sapere in che posizione si trova il mio sito su Google
- Come migliorare il posizionamento su Google
- Quanto tempo per posizionare un sito web
Come Google posiziona i siti web
Come funziona il posizionamento sui motori di ricerca? Google ha un metodo affinato nel corso degli anni per posizionare i siti web in modo tale che gli utenti trovino le informazioni migliori nelle prime posizioni. Infatti l’obiettivo di Google, come azienda e servizio online, è quello di dare la risposta migliore all’utente che cerca di risolvere un problema.
Quando un utente effettua una ricerca online, Google restituisce i risultati tramite siti web, video, mappe etc.. Questo elenco di risposte da parte di Google si chiama SERP (Search Engine Result Page). Quando parliamo di risultati su Google, dobbiamo fare una distinzione tra:
- risultati organici. In questo caso Google scannerizza tutti i trilioni di siti web e informazioni esistenti online che si possono indicizzare e senza l’influenza della pubblicità, li posiziona in base a più di 215 fattori di posizionamento sui motori di ricerca.
- risultati a pagamento. Sono gli annunci pubblicitari a pagamento su Google (Google Ads) e permettono di essere subito primi nei risultati di Google investendo un budget pubblicitario.
Per ottenere quindi la SERP di Google quando un utente effettua una ricerca, Google analizza tutti i siti web. Questo procedimento viene definito crawling: intervengono crawler, spider o bot, i quali hanno il compito di analizzare la struttura del sito, i link in entrata e in uscita della pagina web, i contenuti all’interno del sito, il dominio e tanti altri fattori.
Una volta analizzati tutti i siti web, in base ai fattori di ranking dei motori di ricerca, Google decide come posizionare un sito web in base alla ricerca di un utente.
Quindi le 3 fasi su come funziona il posizionamento su Google dei siti web sono:
- Scansione (crawling)
- Indicizzazione (indexing)
- Posizionamento (ranking)
Differenza tra posizionamento e indicizzazione
Spesso si fa confusione tra posizionamento e indicizzazione, quindi è giusto, prima di proseguire, chiarire i due concetti.
Qual è la differenza tra posizionamento e indicizzazione? La differenza tra posizionamento Google e indicizzazione sono è:
- l’indicizzazione si riferisce al fatto che le pagina web sono leggibili e viste da Google e che hanno la possibilità di essere visibili;
- il posizionamento Google è la posizione che Google decide di dare ad un sito web, video, mappa, nei risultati (SERP), rispetto alla ricerca effettuata da un utente.
Requisiti per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca
Come farsi trovare dai motori di ricerca? Il sito web deve avere dei requisiti di base per ottenere un posizionamento su Google. I requisiti generali sono:
- Sito veloce – Velocità di caricamento e Core Web Vitals
- Mobile friendly – Ottimizzazione versione mobile
- EEAT: contenuti ed esperienza
- Sitemap
- Robots.txt
Sito veloce – Velocità di caricamento e Core Web Vitals
La velocità dei sito web è uno dei fattori più importanti del posizionamento di un sito web sui motori di ricerca. Questo elemento può fare la differenza tra le prime e le ultime posizioni su Google.
Il fine per Google è sempre quello di dare un’esperienza perfetta ai propri utenti. Se un sito web, al di là della connessione internet, impiega più di 10-15 secondi ad aprirsi, è valutato come non veloce da Google e quindi penalizzato.
Per valutare le web performance del tuo sito, puoi utilizzare diversi tool come ad esempio PageSpeed Insights oppure GTMetrix.
Mobile friendly – Ottimizzazione versione mobile
A metà del 2017 c’è stata una delle svolte più grandi del posizionamento Google dei siti web: le visite da mobile hanno superato quelle da desktop. Oggi lo diamo quasi per scontato, in particolare per il mondo B2C, ma fino a pochi anni fa non era così.
Dopo questo fatto Google ha inserito la versione mobile dei siti web come un’altro dei fattori chiave per il posizionamento su Google. Verifica ora se la tua pagina web è ottimizzata per i dispositivi mobili.
EEAT: contenuti ed esperienza
È sempre più importante per il posizionamento su Google la User Experience, quindi l’esperienza dell’utente quando visita un sito web. Ma il valore nuovo che Google valuta per il posizionamento SEO è l’Expertise.
Di recente Google ha aggiunto una “E” (Expertise) all’acronimo E-A-T (expertise, authority e trust) cambiandolo in E-E-A-T (Experience, Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness). EEAT è uno dei fattori più importanti nel posizionamento dei siti web su Google. Ecco la definizione dell’acronimo EEAT:
- Experience: Esperienza. Quando si ha la capacità di trasferire l’esperienza personale su un argomento.
- Expertise: Competenza. Google capisce quanto sei competente sull’argomento che stai trattando, da quanto ne hai già parlato online oppure dalla profondità e qualità di informazioni inserite nell’articolo.
- Authority: Autorevolezza. Chi crea il contenuto deve essere una fonte autorevole. Come si diventa una fonte autorevole? Non hai bisogno di essere un nutrizionista laureato per diventare autorevole nel web sui temi di nutrizione e benessere fisico: l’importante è creare contenuti specifici su un argomento, trattati con esperienze personali, terminologie corrette e magari avendo recensioni o riprove sociali online. Questo elemento si avvicina molto al concetto di Topical Authority, diventare la fonte delle informazioni primaria su Google per uno specifico argomento.
- Trust: Attendibilità di quello che stai scrivendo. Google richiede che il contenuto deve essere corretto dal punto di vista dei fatti e supportati da fonti esterne.
Sitemap
Il file Sitemap è un documento contenente informazioni su pagine web, video e altri file presenti sul sito web, e che specifica la connessione tra i vari elementi. Serve a capire anche quali pagine al momento sono indicizzabili da Google: se appaiono allora sono indicizzabili.
I motori di ricerca, come Google, utilizzano questo file per effettuare una scansione più efficiente del sito. Attraverso una Sitemap, è possibile indicare ai motori di ricerca le pagine e i file di maggiore rilevanza del sito, fornendo inoltre utili dettagli come la data dell’ultima modifica e la presenza di versioni in altre lingue.
Puoi inviare la sitemap a Google tramite Google Search console.
Robots.txt
Un documento robots.txt è un file che comunica ai crawler dei motori di ricerca, come Google, quali URL possono essere visitati dagli utenti sul sito web.
Questo file è principalmente utilizzato per evitare di sovraccaricare il sito con troppe richieste, quindi snellire la fase di crawling e aumentare le prestazioni del sito a livello di posizionamento SEO. Tuttavia, non costituisce un metodo per escludere una pagina web da Google. Per quello bisogna usare i tag noindex.
Per creare, inviare e testare il file Robots.txt puoi utilizzare il webmaster tool di Google Search Console.
Come verificare che il tuo sito web è indicizzato su Google
Verificare l’indicizzazione del sito web è opportuno per valutare se tutti i requisiti per l’indicizzazione sono stati rispettati. Per verificare che il sito web è indicizzato su Google, ecco due metodi:
- Operatori di ricerca avanzata Google. Tramite l’inserimento su Google della funziona site:www.miositoweb.it si possono verificare tutte le pagine di un dominio.
- Google Search Console. è lo strumento che Google mette e dispozione per monitorare il rendimento del sito nella Ricerca. C’è una funziona apposta per verificare lo stato degli url del sito web e quindi capire se sono indicizzati o meno e nel caso fare richiesta di indicizzazione.
Come sapere in che posizione si trova il mio sito su Google
Come vedere il posizionamento di un sito? Una delle domande più ricercate, poichè tutti i possessori di un sito web in aziende, brand o attività locali, vogliono sapere come si posizionano rispetto ai siti web competitor, su Google.
Quindi. Come verificare il posizionamento di un sito su Google? Esistono diversi strumenti SEO e modalità per analizzare il posizionamento organico di un sito web:
- Verifica manuale. Si tratta di un’analisi manuale del posizionamento su Google e funziona cosi:
- apri una pagina incognito del browser;
- cerca una parola chiave per cui vorresti essere nelle prime posizioni;
- conta tutti i siti web fino ad arrivare al tuo. Quella è la posizione del tuo sito.
- Verifica tramite Google Search Console. Questo strumento di Google permette di verifica la posizione del tuo sito web per le parole chiave ricercate dagli utenti, ma solo quando il tuo sito web ha ottenuto almeno una visualizzazione. Se, per esempio, hai un sito web di vernici industriali, e cercando su Search Console la query “vernici industriali” e non appare, non puoi sapere la posizione esatta su Google, ma sicuramente sei lontano dalle prime pagine.
- Verifica tramite strumenti di analisi SEO. Esistono diversi tool di analisi seo del posizionamento su Google, gratuiti e non gratuiti. Io personalmente ho utilizzato: Serprobot, Ubersuggest, Seozoom.
Spoiler. Ho deciso di fornire un servizio di analisi del posizionamento di 3 parole chiave del tuo sito web come modalità per entrare in contatto. Puoi accedere qui e fare la richiesta di verifica della posizione del sito su Google.
Come migliorare il posizionamento su Google
Parliamo di un caso concreto, di un mio cliente, che un sito web di pc gaming. All’inizio il sito web si trovava oltre 30esima posizione (quarta pagina di Google) quando un utente cerca “workstation milano”. In questo caso il sito web riceveva poche visite, poiché il 90% dei click arriva dalla prima pagina su Google, quindi dalla posizione 1 alla 10.
Con i miglioramenti SEO del sito web, ora il sito web è primo per questa ricerca. Puoi verificare tu stesso.
Quindi. Come migliorare il posizionamento su Google? Tramite l’ottimizzazione SEO (Search Engine Optimization). Il SEO è un’attività che identifica tutte le ottimizzazioni che si possono fare all’interno e all’esterno del sito web, per migliorare il posizionamento su Google e ottenere più visite al sito web.
Per migliorare il posizionamento Google tramite l’ottimizzazione del posizionamento SEO, bisogna seguire queste 5 fasi:
- SEO Audit. Analizzare lo stato di salute del sito web, identificare gli errori tecnici e di contenuto che penalizzano il posizionamento del sito web;
- Keyword research. Studiare i competitor, le parole chiave e le intenzioni di ricerca degli utenti e identificare il posizionamento attuale del sito web;
- Ottimizzazione on site. Migliorare il sito web attraverso operazioni tecniche (HTML, Title, Meta Description, Alt text, Htag) e di contenuto sul sito web (SEO Copywriting).
- Creazione contenuti. Creare nuovi contenuti che possono andare a migliorare il posizionamento del sito web ed essere presente nelle prime posizioni di Google per un determinato argomento.
- Analisi SEO. Analizzare l’evoluzione del posizionamento del sito per specifiche keyword, traffico organico e contatti generati dal sito web.
Quanto tempo per posizionare un sito web
Il tempo necessario per indicizzare il sito web, ci vogliono 2-3 giorni massimo, sia che Google proceda in autonomia, sia che si faccia la richiesta di indicizzazione tramite Google Search Console.
Invece il tempo necessario per vedere i primi risultati dell’ottimizzazione del posizionamento Google del sito web, può variare da 1 mese a 6 mesi a seconda della competitività e dei volumi di ricerca.
Conclusione
In questa guida al posizionamento Google abbiamo visto come funziona, le differenza tra indicizzazione e posizionamento, e come migliorarlo.
Il primo passo per avere un posizionamento sui motori di ricerca è quello di avere qualcosa di cui parlare, capire l’obiettivo, il tono of voice e il profilo di contenuti che vogliamo andare a creare. Più i contenuti sono autorevoli ed approfonditi più Google sarà propenso a posizionare un sito web prima nella SERP, piuttosto che un’altro.