L’obiettivo del Marketing PPC è quello di invogliare l’utente a cliccare sull’annuncio e visitare il sito web, con la speranza che effettui un’azione di conversione, che sia la visualizzazione di un contenuto video o blog, la compilazione di un form per fare una richiesta per un servizio oppure l’acquisto online di un prodotto.
Alla fine di questa guida conoscerai tutti i dettagli delle campagne PPC e sarai in grado di valutare la migliore per la tua attività.
Definizione PPC (Pay per Click)
Il Pay-per-click (PPC) è un modello pubblicitario che consente di pubblicare annunci su motori di ricerca o piattaforme online, come Google, pagando un costo variabile, solo quando l’utente clicca sull’annuncio.
Un esempio sono le campagne Google Ads Search, che sono campagne ppc che fanno apparire gli annunci pubblicitari nei primi risultati di Google e l’azienda che investe paga solo quando un annuncio viene cliccato.
In questa immagine puoi vedere diversi formati di campagne ppc di Google, come le campagne di Ricerca oppure Google Shopping.
Grazie al Pay Per Click è possibile avere una grande visibilità su Google o altri motori di ricerca e portali, e uno dei vantaggi più evidenti è la possibilità di avere un controllo diretto della spesa pubblicitaria e analizzare il ritorno sull’investimento pubblicitario (ROAS), implementando un corretto tracciamento di Digital Analytics.
Pay per Click Come Funziona
La pubblicità Pay Per Click funziona tramite aste online. Quando un utente effettua una ricerca su un motore di ricerca, esempio Google, si avvia un’asta istantanea tra tutti gli inserzionisti che vogliono apparire primi per quella ricerca.
Il posizionamento finale degli annunci nella pagina Google è determinato dall’Ad Rank (ranking dell’annuncio).
I fattori che influenzano il posizionamento finale dei siti web per le campagne ppc sono:
- CPC Massimo. Quanto l’advertiser è disposto a spendere su una specifica keyword. Non significa che si spenderà sempre il massimo, ma che in un’asta chi è disposto a spendere di più è “premiato” da Google. Poi comunque la sua spesa sarà calcolata così: Ad Rank dell’inserzionista successivo / Quality Score + $0,01.
- Punteggio di Qualità. È un parametro che Google utilizza per analizzare la qualità delle parole chiave inserite negli annunci pubblicitari. Si compone di 3 fattori: CTR previsto, esperienza sulla pagina web, pertinenza dell’annuncio sulla ricerca effettuata dall’utente. Per maggiori dettagli su come migliorare il punteggio di qualità delle campagne, leggi questo articolo.
In sintesi la formula è: Ad Rank = Quality Score x CPC massimo.
Vantaggi delle Campagne Marketing PPC
Se un’azienda sta iniziando a considerare un investimento su campagne pay per click, allora deve conoscere i vantaggi e le opportunità.
I vantaggi delle campagne ppc sono:
- Generare traffico al sito web in modo istantaneo. Forse è il vantaggio principale quello di attivare una strategia di marketing ppc per generare traffico al sito web subito, poco dopo l’approvazione da parte di Google o simili e fino a che ci sono impression e click sugli annunci. Rispetto al SEO che richiede più tempo per vedere i primi risultati, questo è il motivo per cui molte aziende avviano prima le campagne ppc e poi una strategia SEO.
- Avere il pieno controllo sugli annunci e la spesa pubblicitaria. La creazione dell’annuncio è personale e fa parte degli step per creare una campagna pay par click. In più si può controllare minuziosamente la spesa pubblicitaria, gestendo la spesa che vogliamo fare su base giornaliera, includendo ed escludendo dispositivi, parole chiave oppure limitando il costo per click di una singola keyword o gruppo di annunci.
- Creare diversi tipi di annunci. Una piattaforma come Google Ads permette di creare annunci in diversi formati: testi, immagini, video. E in più la personalizzazione e il canale di pubblicazione sono vari. Questo è un vantaggio rispetto per esempio ai social che hanno una pubblicazione delle ads più specifica su un social.
- Targettizzare con precisione. Tramite le campagne di Ricerca Google per esempio, si possono utilizzare le parole chiave come modalità di targeting e scegliere di far apparire i propri annunci quando un utente fa una determinata ricerca online. Questo permette di raggiungere il tuo pubblico quando attivamente sta cercando quel servizio o prodotto, stimolando la domanda consapevole.
- Misurare con precisione. Impostando un corretto monitoraggio delle campagne, si possono ricavare sufficienti dati per analizzare le performance della campagna ppc, ma anche le conversioni sul sito web e quindi, in fase finale, il ritorno sull’investimento pubblicitario (ROAS).
- Scalare le campagne. Trovato il metodo e raggiunte le performance delle campagne, è possibile scalare le campagne mantenendo i costi invariati (es. CPC o costi per conversione) aumentando però il numero delle conversioni.
Come funzionano le campagne PPC su Google Ads
Una campagna ppc su Google Ads funziona grazie alla combinazione di diversi elementi, quali la creazione della campagna stessa, il monitoraggio e l’ottimizzazione costante.
Google Ads è lo strumento che permette di creare le campagne pubblicitarie su Google e siti partner. È la piattaforma più utilizzata dagli esperti pay per click in Italia e permette di collegarsi ai principali tool Google per l’analisi e l’ottimizzazione.
Di seguito facciamo una panoramica sugli strumenti principali per il funzionamento delle campagne PPC su Google Ads.
Google Ads
Google Ads offre la possibilità di creare campagne pubblicitarie su Google e piattaforme partner. Le più diffuse sono: le campagne ppc sulla rete di Ricerca, le campagne pay per click Display e le campagne video su YouTube.
Gli step fondamentali per una campagna ppc Google Ads Search di successo sono:
- Definire lo scopo (obiettivo). Per esempio Traffico al sito web oppure Lead generation.
- Selezionare il tipo di campagna. Per esempio Ricerca o Display
- Definire e creare le conversioni. Elemento che servirà per valutare il ROAS e che si possono impostare direttamente da Google Ads con l’aiuto di Google Tag Manager
- Impostare un’offerta. Scegliendo la metrica su cui focalizzare la tua campagna e il costo per conversione o i limiti di costi che vuoi imporre
- Settare le impostazioni della campagna. Ad esempio le reti, il target geografico, le lingue e i segmenti di pubblico
- Creare i gruppi di annunci. Selezionando le keyword con la corrispondenza generica, a frase o esatta, e creando gli annunci pubblicitari con tutti gli assets (estensioni) possibili
- Decidere il budget giornaliero di investimento adv
Per approfondire i vari aspetti di Google Ads contattami oppure leggi la FAQ sulle campagne Google Ads.
Google Tag Manager
Google Tag Manager è uno strumento che “fa da ponte” tra il sito web e l’installazione dei tag. I tag sono snippet di codice, spesso in formato HTML, che hanno diverse funzioni, come impostare i tracciamenti per il retargeting Meta e remarketing Google, tracciare le visite al sito web su Google Analytics oppure monitorare una specifica azione di marketing ppc, come per esempio le conversioni su Google Ads.
Per le campagne ppc è fondamentale installare Google Tag Manager per due azioni:
- Monitorare le conversioni delle campagne Google Ads
- Creare liste di Remarketing Google Ads
Google Analytics
Google Analytics (UA prima e GA4 ora) è lo strumento più utilizzato in Italia per analizzare le performance di un sito web. Serve per analizzare le visite al sito web, capire la fonte, tracciare le conversioni, scoprire le pagine più visitate e quanto tempo gli utenti stanno su un sito web; e tanto altro.
Per la pubblicità pay per click è uno strumento essenziale, da installare tramite Google Tag Manager, perché permette di analizzare nello specifico cosa fanno gli utenti che arrivano dalle campagne Google Ads una volta che atterrano e navigano il sito web.
Google Search Console
Google Search Console è lo strumento chiave per analizzare la presenza del sito web nei risultati di Ricerca (SEO) su Google.
Per le campagne pay per click può essere utilizzato in fase di analisi delle parole chiave su cui andare ad investire e controllare gli url delle pagine web a cui le campagne ppc indirizzeranno.
PPC Vs SEO
Le campagne pay per click e il SEO sono come fratelli, poiché lottano per lo stesso obiettivo, ma hanno due modi diversi di farlo.
L’obiettivo ppc e SEO è quello di generare traffico dai motori di ricerca (es. Google) o siti partner, intercettando una ricerca consapevole dell’utente online. Tuttavia, sebbene entrambi si occupino di avere un posizionamento su Google migliore e ottenere clic dai motori di ricerca, sono in realtà due canali molto diversi.
Le principali differenza tra ppc Vs SEO sono:
- Pagamento. Per le campagne ppc bisogna considerare i costi pubblicitari, che si possono scegliere quando si lancia una campagna e si pagano al click, e il costo di gestione delle campagne da parte di un’esperto pay per click. Mentre per le campagne SEO, i click sono gratuito e bisogna considerare solo l’investimento di posizionamento SEO.
- Tempistiche. Per le campagne ppc, appena si avvia la campagna si guadagnano subito le prime posizioni su Google, per l’intera durata della campagna. Mentre per le campagne SEO, bisogna aspettare in media dai 3-6 mesi per vedere il sito web nelle prime posizioni di Google.
SEO e PPC non sono in competizione l’uno con l’altro. Fanno parte entrambi di un mix di marketing online e si possono utilizzare in contemporanea garantendo performance marketing ottimali e una presenza da leader di mercato.
Esempi di campagne PPC
Di seguito due esempi di campagne PPC, entrambe su Google Ads, una sulla Ricerca e una sulla Display.
#1 Esempio campagna PPC – Google Ads Search
Per un’azienda nell’industria chimica B2B, seguo delle campagne ppc di lead generation tramite Google Ads Search.
L’obiettivo è essere primo su Google quando un utente cerca prodotti e soluzioni chimiche e indirizzarlo alla compilazione del form sul sito web.
Risultati in 6 mesi:
- Impression: 5,03 Milioni
- Click: 77mila
- CTR: 1,5%
- CPC: 0,02€
- Traffico al sito web: +330% Vs anno precedente
- Nuovi utenti sito web: 90mila
#2 Esempio campagna PPC – Google Ads Display
Per un rivenditore di materiali B2B in Italia, seguo delle campagne ppc display su Google per acquisire traffico dai competitor.
Tramite remarketing e creazione di segmenti di pubblico simili, il sito web appare tramite banner pubblicitari su utenti in target, che hanno visitato siti competitor.
Risultati in 1 anno:
- CTR: 14%
- Conversioni form: 494
- Costo per conversione: 22€